E'
di moda: c'entra Farinetti, la coop, slow food. E' nel cuore di Bologna e dal
tetto a vetri si vede la cupola della Chiesa della Vita. Si passeggia in mezzo
ai libri, agli oggetti di cucina, ai bolognesi che si siedono ai tavolini per
chiacchierare o leggere il giornale, o ai tavoli più grandi, condivisi, per
parlare con qualcuno, per non mangiare da soli.
Basterebbe
questo per farci un giro.
Ma
se decidete di provare il ristorante (al secondo piano) andateci all'ora di
pranzo, quando il negozio pullula di gente, e sul presto perché i tavoli
si riempiono in fretta. Godetevi i piatti del giorno, oppure provate la tartare
della granda (impareggiabile). Ieri ho provato gli amatissimi tortelli di
zucca, con una pasta bella spessa e debordanti ripieno. Volevo un piatto solo,
e quindi ho rinunciato alla guancina brasata al vino rosso, ma mi è rimasto il
tarlo della curiosità: ci tornerò prestissimo!
www.bologna.eataly.it
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