2015

Finalmente io e Cristina siamo tornati ed eccovi il racconto dei tanti mesi mancanti:l'estate è stata piacevolissima, abbiamo pensato ogni giorno ai nostri lettori e per loro ci siamo impegnati in una intensa esplorazione di locali, sia noti che nuovi, con l'intenzione di metterci a raccontarvi tutto, a settembre, anche per lenire il dolore del rientro in città. Poi settembre è arrivato e, mentre ci accingevamo a partire per il mare, discorrendo amabilmente di ristoranti, Cristina ha pensato bene di cadere e di farsi male seriamente. Da allora ci siamo occupati quasi solo di gessi, ospedali, riabilitazioni ecc (a proposito: la cucina del Rizzoli non è malaccio, nel caso vi interessi e vi fidiate del suo solo giudizio). Ora Cristina sta meglio e quindi abbiamo ripreso le nostre attività preferite: esplorare, gustare, raccontare.

2014

E' costume dire anno nuovo e vita nuova, ammetto che non mi piace, quindi, visto che preferisco la vita che fino ad ora ho condotto, di nuovo ci sarà soltanto "Un Blog" e visto che sono io a tenerlo, di cosa potevo parlare? Mangiare. Ovviamente il significato di questa parola è ampio e in questa situazione è facile trovarsi a proprio agio. In tutta questa nuova situazione Cristina mi accompagna e scrive con me i nostri pensieri.

mercoledì 30 aprile 2014

Ancora La Buca

Tortino di patate con trippa di ricciola e triglie


Gamberi con panna acida


Moscardini cotti a bassa temperatura


Tartare di Ricciola, asparagi crudi e sorbetto al finocchio


domenica 20 aprile 2014

Uova & asparagi di Cristina Bertuzzi

Uova e asparagi.
Se c'è un piatto semplice, che ricorda la primavera e che tutti conoscono, è proprio questo.
Eppure, non si trovano due persone che lo facciano allo stesso modo. Meno che mai due ristoranti. Io lo adoro e quest'anno l'ho provato in tre locali che mi piacciono, con esiti molto diversi.
Quello che mi ha stregato l'ho trovato alla Magnolia.
Minimalista, semplicissimo, indimenticabile.
Una crema di grana, gonfia e morbida, quasi setosa, su cui si adagiavano punte di asparagi cotti alla perfezione, sopra l'uovo in camicia, perfetto e, a decorare, alcuni riccioli di asparago crudo. Poesia pura.
Questo piatto mi piace tanto che l'ho ordinato anche da Eataly. Mi aspettavo qualcosa di tradizionale, soprattutto mi aspettavo degli asparagi. Invece mi è arrivata una crema, o meglio un purè di asparago che accoglieva l'immancabile uovo in camicia (dev'essere la moda di quest'anno) coperto da fili di parmigiano. Superato il primo momento di stupore, ho iniziato lentamente a gustarlo. Delicato, gradevole, gentile. Piacevole esperienza.
Terzo esperimento: La Terrazza di Bologna, altro ristorante che amo e che difficilmente delude. Guacamole, asparagi e uova.
Il guacamole molto asciutto, l'asparago a tocchetti troppo condito e un onesto uovo a completamento  del piatto.
Morale: i grandi ingredienti chiedono rispetto, semplicità, naturalezza. Solo cosi sapranno incantarvi.

domenica 13 aprile 2014

Serata magnifica

L'altra sera scrivendo su Facebook della cena appena conclusa dicevo queste parole:
 
"Avete mai visto il film Ratatouille? Ebbene questa sera mi sono sentito per un attimo il critico gastronomico nel momento in cui si rivolge allo chef dicendo "Stupiscimi" ma solo per un attimo ho potuto pensarlo perché la cucina, che evidentemente era telepatica, mi ha anticipato e lo ha fatto. Lo chef Gregorio Grippo ci ha sorpreso con una rivisitazione delle sarde in saor da far dire a mia moglie, testuali parole, "stasera ceno solo con le sarde" mentre lo chef del ristorante Terrazza Bartolini, Matteo Casadio, che passeggiava per la cucina della Buca, ci ha fatto assaggiare un piatto di maccheroncini di Campofilone freddi con una crudaiola di verdure, crostacei e una spruzzata di lime, che rivendicava, a buon diritto, una prima posizione. Cosa devo dire, ringrazio tutti per la serata che ha sfiorato l'eccellenza, compreso Andrea Bartolini che è stato un ospite superlativo e una guida preziosa alla riscoperta degli champagne."
 
Ora è giunto il momento di aggiungere qualche fotografia.
 
 
Crostacei al vapore, spuma di burrata, pomodoro ripieno di basilico 
 
 
 
Seppioline scarpetta sporche ( Sciotz) con ciliege sott'aceto e borragine
 
 
 
Sarde in saor con crema di pinoli, polvere di aceto e uva passa
 
 
 
Maccheroncini di Campofilone con crudaiola di verdure e crostacei
 
 
 
e i dolci magnifici, il mio un poco calorico visto che era un pandispagna ricoperto di crema di pistacchio e un magnifico gelato al mascarpone
 
 
 
decisamente leggero e naturale quello di Cristina, sorbetto di pompelmo rosa con liquirizia ed eucalipto