E' un piacere
Pagine
- Home page
- 12 Ristorante, Cesenatico
- La Buca, Cesenatico
- Magnolia, Cesenatico
- Eataly, Bologna
- Osteria la Bottega, Bologna
- Circolo Mazzini, Bologna
- L'Orologio, Salò
- Al Porto, Clusane
- La Terrazza, Bologna
- Gli amici romagnoli, Cesenatico o per essere più precisi Bagnarola
- Magnolia, Cesenatico, seconda visita
- La Buca, Cesenatico, seconda visita
- Marco Fadiga, Bologna
- Sappada
- Laite, Sappada
- Keisn, Sappada
- Baita Mondschein, Sappada
- Terraza Bartolini, Milano Marittima
- Uova & asparagi di Cristina Bertuzzi
- Azienda Agricola Bombino di Cristina Bertuzzi
- Magnolia, “Cena a 4 mani” con Christian Milone.
- Terrazza Bartolini, perfetto spuntino domenicale
- Magnolia, la carne. 01/02/2015
la mia attività preferita
2015
Finalmente io e Cristina siamo tornati ed eccovi il racconto dei tanti mesi mancanti:l'estate è stata piacevolissima, abbiamo pensato ogni giorno ai nostri lettori e per loro ci siamo impegnati in una intensa esplorazione di locali, sia noti che nuovi, con l'intenzione di metterci a raccontarvi tutto, a settembre, anche per lenire il dolore del rientro in città. Poi settembre è arrivato e, mentre ci accingevamo a partire per il mare, discorrendo amabilmente di ristoranti, Cristina ha pensato bene di cadere e di farsi male seriamente. Da allora ci siamo occupati quasi solo di gessi, ospedali, riabilitazioni ecc (a proposito: la cucina del Rizzoli non è malaccio, nel caso vi interessi e vi fidiate del suo solo giudizio). Ora Cristina sta meglio e quindi abbiamo ripreso le nostre attività preferite: esplorare, gustare, raccontare.
2014
Finalmente io e Cristina siamo tornati ed eccovi il racconto dei tanti mesi mancanti:l'estate è stata piacevolissima, abbiamo pensato ogni giorno ai nostri lettori e per loro ci siamo impegnati in una intensa esplorazione di locali, sia noti che nuovi, con l'intenzione di metterci a raccontarvi tutto, a settembre, anche per lenire il dolore del rientro in città. Poi settembre è arrivato e, mentre ci accingevamo a partire per il mare, discorrendo amabilmente di ristoranti, Cristina ha pensato bene di cadere e di farsi male seriamente. Da allora ci siamo occupati quasi solo di gessi, ospedali, riabilitazioni ecc (a proposito: la cucina del Rizzoli non è malaccio, nel caso vi interessi e vi fidiate del suo solo giudizio). Ora Cristina sta meglio e quindi abbiamo ripreso le nostre attività preferite: esplorare, gustare, raccontare.
2014
E' costume dire anno nuovo e vita nuova, ammetto che non mi piace, quindi, visto che preferisco la vita che fino ad ora ho condotto, di nuovo ci sarà soltanto "Un Blog" e visto che sono io a tenerlo, di cosa potevo parlare? Mangiare. Ovviamente il significato di questa parola è ampio e in questa situazione è facile trovarsi a proprio agio. In tutta questa nuova situazione Cristina mi accompagna e scrive con me i nostri pensieri.
domenica 1 febbraio 2015
Magnolia Bistrot, 25/01/2015
Ci sono ristoranti con gestioni impeccabili, con routine ferree, che dovrebbero assicurare la qualità. Poi ci sono quelli impeccabili ma anche cordiali e, soprattutto, capaci di risolvere situazioni impreviste.
Ci sono ristoranti dove ti senti a casa, altri che sono da scoprire. Poi c'è n'è uno dove ti senti a casa ma che è sempre più da scoprire, perché, leggendo il menù, non riesci ad indovinare la struttura del piatto.
Qualche giorno fa siamo stati, come da tradizione, al Bistrot del Magnolia e appunto ci siamo trovati un menù con qualche piatto misterioso, ma che abbiamo atteso fiduciosi.
Antipasti perfetti: sashimi di tonno, cappuccino di pane e calamari, milanese di cappasanta con sedano, mela e radicchi. Ad ogni cambio di portata la domanda di rito: "tutto bene?". "Sì grazie, delizioso"
Poi due primi, uno nuovo (tagliolini alla carbonara con spinaci e tartufo nero), l'altro già noto (gnocchetti di patate, astice e stridoli) . Servizio impeccabile, piatti scenografici, ma al gusto, mah, qualcosa lasciava perplessi.
Cambio di piatto e di nuovo la domanda di rito: "tutto bene?" "Mah, gli gnocchetti erano un po' diversi dal solito, chissà come mai? e "nei tagliolini la crema di spinaci copriva la delicatezza del piatto ".
A quel punto il percorso prevedeva il dolce (cremino alla nocciola, cioccolato e caffè) e quindi i camerieri vengono a togliere il pane e portano le posate da dessert. Noi aspettiamo tranquilli.
Dopo poco la cameriera riporta il pane. "Guardi che non è per noi" dice Claudio stupito dal gesto, in locale di quel livello. "No no, è per voi" dice porgendoci forchetta e coltello da pesce mentre arrivano, a sorpresa, due rombi con cavolfiore e agrumi...impeccabili, buonissimi.
Ecco, Alberto ha chiaro che i suoi clienti non debbono uscire dal suo ristorante se non sono contenti di esserci stati, stupiti dalla sua fantasia e ammirati per la qualità.
Nell'uscire abbiamo prenotato un tavolo per la domenica successiva.
Siamo tornati
Finalmente io e Cristina siamo tornati ed eccovi il racconto dei tanti mesi mancanti:
l'estate è stata piacevolissima, abbiamo pensato ogni giorno ai nostri lettori e per loro ci siamo impegnati in una intensa esplorazione di locali, sia noti che nuovi, con l'intenzione di metterci a raccontarvi tutto, a settembre, anche per lenire il dolore del rientro in città.
Poi settembre è arrivato e, mentre ci accingevamo a partire per il mare, discorrendo amabilmente di ristoranti, Cristina ha pensato bene di cadere e di farsi male seriamente. Da allora ci siamo occupati quasi solo di gessi, ospedali, riabilitazioni ecc (a proposito: la cucina del Rizzoli non è malaccio, nel caso vi interessi e vi fidiate del suo solo giudizio). Ora Cristina sta meglio e quindi abbiamo ripreso le nostre attività preferite: esplorare, gustare, raccontare.
l'estate è stata piacevolissima, abbiamo pensato ogni giorno ai nostri lettori e per loro ci siamo impegnati in una intensa esplorazione di locali, sia noti che nuovi, con l'intenzione di metterci a raccontarvi tutto, a settembre, anche per lenire il dolore del rientro in città.
Poi settembre è arrivato e, mentre ci accingevamo a partire per il mare, discorrendo amabilmente di ristoranti, Cristina ha pensato bene di cadere e di farsi male seriamente. Da allora ci siamo occupati quasi solo di gessi, ospedali, riabilitazioni ecc (a proposito: la cucina del Rizzoli non è malaccio, nel caso vi interessi e vi fidiate del suo solo giudizio). Ora Cristina sta meglio e quindi abbiamo ripreso le nostre attività preferite: esplorare, gustare, raccontare.
lunedì 19 maggio 2014
Marè Cesenatico, facile a parole difficile a fatti.
Questo ve lo devo proprio raccontare
Lunedì 19 maggio, alle ore 12,30 io e Cristina decidiamo di pranzare in spiaggia al Marè di Cesenatico, la terrazza posta a terra è piena mentre la terrazza al primo piano è decisamente vuota, ci sediamo e ordiniamo un antipasto da mangiare in due, un burger io e il piatto del giorno mia moglie. Ore 14,15 io ho mangiato l'antipasto e ho pure mangiato il burger, fra parentesi con molte difficoltà visto la fragilità del pane che ha assorbito la burrata, mia moglie aspetta ancora il piatto del giorno. Ora io mi chiedo, ma il nostro errore è stato di non chiedere di quale giorno? Oppure premettendo che uno dei punti di forza del ristorante è la gentilezza e l'efficenza del personale di sala è la cucina che gioca a carte? Nel frattempo mia moglie aspetta ancora e quindi esco per portarla a mangiare a casa, vado alla cassa per pagare e almeno qui un'evento importante, sono stato loro ospite. Diciamo una soddisfazione part time visto che Cristina deve mangiare a casa e io ho già mangiato al ristorante?
Lunedì 19 maggio, alle ore 12,30 io e Cristina decidiamo di pranzare in spiaggia al Marè di Cesenatico, la terrazza posta a terra è piena mentre la terrazza al primo piano è decisamente vuota, ci sediamo e ordiniamo un antipasto da mangiare in due, un burger io e il piatto del giorno mia moglie. Ore 14,15 io ho mangiato l'antipasto e ho pure mangiato il burger, fra parentesi con molte difficoltà visto la fragilità del pane che ha assorbito la burrata, mia moglie aspetta ancora il piatto del giorno. Ora io mi chiedo, ma il nostro errore è stato di non chiedere di quale giorno? Oppure premettendo che uno dei punti di forza del ristorante è la gentilezza e l'efficenza del personale di sala è la cucina che gioca a carte? Nel frattempo mia moglie aspetta ancora e quindi esco per portarla a mangiare a casa, vado alla cassa per pagare e almeno qui un'evento importante, sono stato loro ospite. Diciamo una soddisfazione part time visto che Cristina deve mangiare a casa e io ho già mangiato al ristorante?
giovedì 15 maggio 2014
Giorgia Lagosti
Chi ha la sfortuna di aver accettato la mia amicizia su Facebook ogni tanto trova qualche post di questa amica che ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare visitando il blog di Stefano Bartolini ( www.blog-stefanobartolini.com ). Giorgia non solo segue e scrive tutti gli articoli del sito e del blog, devo dire che la lettura risulta molto scorrevole e invitante, ma è anche uno chef maestro di cucina che tiene corsi ovviamente di cucina privilegiando il territorio dove è nata, la Romagna. In questi ultimi giorni ha realizzato un altro piccolo successo, l'apertura di un proprio sito (www.giorgialagosti.it) dove, oltre ad illustrare i corsi che dovrà realizzare, propone tante gustose ricette spiegandole in modo estremamente particolareggiato e aggiungendo molte volte quello che in molti libri manca, una dettagliata spiegazione tecnica sulla realizzazione del piatto.
martedì 13 maggio 2014
Prossimamente alla Magnolia di Cesenatico
Continuiamo con gli appuntamenti con gli Chef e Amici che, in questi 11 anni,
hanno contribuito e fatto parte della Storia del Magnolia Ristorante!
Il 23 maggio un nuovo appuntamento
con Christian Milone – vincitore di diversi riconoscimenti tra cui Ristorante Foodies dell’anno dalla Guida Foodies 2014 del Gambero Rosso – della Trattoria Zappatori di Pinerolo (TO).
La sua cucina, come descritto da Identità Golose: “ … riporta il sole. Luminosa, istintiva, propensa al viaggio nell’immaginazione.” Christian Milone “…osa il ritmo binario di abbinamenti ostici e rivelatori, sotto il segno di un’eleganza gustativa fatta di sfumature microsensibili che denotano un profondo senso del gusto.”
Ecco il menu:
Snack
Aperitivo anni 80
Bagna Caoda 2.0
Taco di gamberi
Chips di riso e alghe
Cocktail di gamberi rossi
Cappesante, trippe di baccalà, piselli e limone
Passatelli, vongole e seppiolini
Agnolotti del plin in bianco
Carne cruda brasata al vino rosso
Pollo alloro e mandarino
Dessert
Girella Lampone Rabarbaro
Meringata secondo noi..
Piccola pasticceria
La Losa di Luserna – Acqua panna cotta – Praliné – Macaron Cioco – Passione
Il 23 maggio un nuovo appuntamento
“Cena a 4 mani”
con Christian Milone – vincitore di diversi riconoscimenti tra cui Ristorante Foodies dell’anno dalla Guida Foodies 2014 del Gambero Rosso – della Trattoria Zappatori di Pinerolo (TO).
La sua cucina, come descritto da Identità Golose: “ … riporta il sole. Luminosa, istintiva, propensa al viaggio nell’immaginazione.” Christian Milone “…osa il ritmo binario di abbinamenti ostici e rivelatori, sotto il segno di un’eleganza gustativa fatta di sfumature microsensibili che denotano un profondo senso del gusto.”
Ecco il menu:
Snack
Aperitivo anni 80
Bagna Caoda 2.0
Taco di gamberi
Chips di riso e alghe
Cocktail di gamberi rossi
Cappesante, trippe di baccalà, piselli e limone
Passatelli, vongole e seppiolini
Agnolotti del plin in bianco
Carne cruda brasata al vino rosso
Pollo alloro e mandarino
Dessert
Girella Lampone Rabarbaro
Meringata secondo noi..
Piccola pasticceria
La Losa di Luserna – Acqua panna cotta – Praliné – Macaron Cioco – Passione
Terrazza Bartolini, Milano Marittima
Terrazza Bartolini, di cui vedete alcune immagini,
è l'ultimo nato nei ristoranti di questa famiglia cesenaticense, conosciutissime sono le Osterie del Gran Fritto di Cesenatico e Milano Marittima mentre fiore all'occhiello è il ristorante La Buca, recentissima stella Michelin. La Terrazza Bartolini, ristorante estivo, ha aperto oggi e grazie a un preparatissimo e agguerritissimo Matteo Casadio si propone con una linea di piatti che oltre alla ottima qualità dei prodotti si contraddistingue per il rispetto delle materie e per la semplicità delle preparazioni. Semplicità non significa fretta, velocità e poco lavoro in cucina ma solo collocare al posto d'onore il componente principale del piatto.
Oggi abbiamo assaggiato:
Piccola tartare di tonno
Spaghettino freddo, crudità di pesce, crostacei e verdure
Acciughe del Mar Cantabrico, bufala e peperoni Piquillo
Gamberi in crosta di fili di patata con salsa agrodolce
Scorfano in doppia cottura, fior di senape e patate fritte alla paprica e rosmarino
mercoledì 30 aprile 2014
Ancora La Buca
Tortino di patate con trippa di ricciola e triglie
Gamberi con panna acida
Moscardini cotti a bassa temperatura
Tartare di Ricciola, asparagi crudi e sorbetto al finocchio
Iscriviti a:
Post (Atom)