2015

Finalmente io e Cristina siamo tornati ed eccovi il racconto dei tanti mesi mancanti:l'estate è stata piacevolissima, abbiamo pensato ogni giorno ai nostri lettori e per loro ci siamo impegnati in una intensa esplorazione di locali, sia noti che nuovi, con l'intenzione di metterci a raccontarvi tutto, a settembre, anche per lenire il dolore del rientro in città. Poi settembre è arrivato e, mentre ci accingevamo a partire per il mare, discorrendo amabilmente di ristoranti, Cristina ha pensato bene di cadere e di farsi male seriamente. Da allora ci siamo occupati quasi solo di gessi, ospedali, riabilitazioni ecc (a proposito: la cucina del Rizzoli non è malaccio, nel caso vi interessi e vi fidiate del suo solo giudizio). Ora Cristina sta meglio e quindi abbiamo ripreso le nostre attività preferite: esplorare, gustare, raccontare.

2014

E' costume dire anno nuovo e vita nuova, ammetto che non mi piace, quindi, visto che preferisco la vita che fino ad ora ho condotto, di nuovo ci sarà soltanto "Un Blog" e visto che sono io a tenerlo, di cosa potevo parlare? Mangiare. Ovviamente il significato di questa parola è ampio e in questa situazione è facile trovarsi a proprio agio. In tutta questa nuova situazione Cristina mi accompagna e scrive con me i nostri pensieri.

giovedì 15 maggio 2014

Giorgia Lagosti

Chi ha la sfortuna di aver accettato la mia amicizia su Facebook ogni tanto trova qualche post di questa amica che ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare visitando il blog di Stefano Bartolini ( www.blog-stefanobartolini.com ). Giorgia non solo segue e scrive tutti gli articoli del sito e del blog, devo dire che la lettura risulta molto scorrevole e invitante, ma è anche uno chef maestro di cucina che tiene corsi ovviamente di cucina privilegiando il territorio dove è nata, la Romagna. In questi ultimi giorni ha realizzato un altro piccolo successo, l'apertura di un proprio sito (www.giorgialagosti.it) dove, oltre ad illustrare i corsi che dovrà realizzare,  propone tante gustose ricette spiegandole in modo estremamente particolareggiato e aggiungendo molte volte quello che in molti libri manca, una dettagliata spiegazione tecnica sulla realizzazione del piatto.

Nessun commento:

Posta un commento